(ANSA) - PALERMO, 04 NOV - Dal 6 al 12 novembre, ai Cantieri
Culturali alla Zisa di Palermo, torna il Festival internazionale
di cinema documentario "Documentaria", dedicato al cinema del
reale.
Documentaria nasce nel 2014 da un'idea del collettivo di
registi e fotografi FrameOff di Noto, che ha ospitato il
Festival fino alla scorsa edizione, la quinta.
Il concorso principale di Documentaria è quello rivolto alla
miglior produzione documentaristica nazionale "Visioni doc
Italia". Questi i sei film che verranno proiettati al Cinema De
Seta, uno ogni sera, con i registi in sala: "Un uomo deve essere
forte" (Italia, 2019 - 62 min.) di Elsi Perino e Ilaria
Ciavattini; "Pozzis - Samarcanda" (Italia, 2020 - 86 min.) di
Stefano Giacomuzzi; "Disco Ruin" (Italia, 2020 - 112 min.) di
Lisa Bosi e Francesca Zerbetto; "Io resto" (Italia, 2020 - 81
min.) di Michele Aiello; "Il secondo principio" di Hans
Liebschner (Italia, 2020 - 88 min.) di Stefano P. Testa; "The
second life" (Italia, Belgio, Germania, 2020 - 80 min.) di
Davide Gambino.
Quest'anno ci saranno nuove sezioni internazionali, "Visioni
dal mondo", sezione competitiva dedicata ai migliori
mediometraggi esteri. "Visioni Etnografiche", la sezione
dedicata al documentario etnografico. Focus di quest'anno il
cinema africano. Altra novità è il "Premio Ambiente" a cura di
Arpa Sicilia, che premierà il lungometraggio che meglio indaga
il rapporto uomo-natura e tematiche green. Tanti i
riconoscimenti previsti, tra cui Miglior documentario
internazionale, Miglior montaggio, e il Premio Documentaria, che
quest'anno verrà conferito a Silvano Agosti.
Questa sesta edizione è resa possibile grazie al contributo e
al sostegno di: Assemblea Regionale Siciliana, Assessorato del
Turismo Sport e Spettacolo, Regione Siciliana, Assessorato dei
Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Regione Siciliana,
Arpa Sicilia, Fondo sociale europeo, Sicilia 2020, assessorato
dell'Istruzione, Regione Siciliana, Città Metropolitana di
Palermo e Comune di Palermo. (ANSA).
Cinema: trasloca a Palermo il Festival Documentaria
Dopo a Noto sarà ora ospitato ai Cantieri culturali