(ANSA) - PALERMO, 01 MAG - E' stata una Festa del lavoro
amara e densa di preoccupazioni quella vissuta oggi dai
dipendenti dei call center Covisian e Almaviva, una cui
delegazione ha partecipato stamane alla manifestazione del primo
maggio a Portella della Ginestra per ricordare le vittime della
strage avvenuta 75 anni fa. Il futuro dei 543 lavoratori è
sempre più a rischio per il mancato accordo tra Covisian e Ita.
La compagnia aerea ha infatti annunciato la disdetta della
commessa e l'internalizzazione del servizio di customer care che
doveva essere assicurato fino al 30 aprile. Ieri quindi è stato
l'ultimo giorno di lavoro per 221 dipendenti, mentre Almaviva ha
avviato le procedure di licenziamento per altri 322 operatori. I
sindacati chiedendo un nuovo incontro al Mise con la presenza di
Ita, che aveva invece disertato la riunione del 20 aprile
scorso. (ANSA).
1 maggio: lavoratori Covisian e Almaviva a Portella Ginestra
Festa del Lavoro amara, 543 dipendenti a rischio licenziamento