Sicilia

Falcone: Orlando, impedire il ritorno del passato a Palermo

Sindaco, la mafia cerca di stare dentro le istituzioni

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 22 MAG - "Non possiamo delegare soltanto al fondamentale ruolo delle forze dell'ordine e della magistratura l'azione di contrasto alla mafia perché la mafia è un sistema criminale che non si limita a stare fuori dallo Stato ma cerca di stare dentro le istituzioni. Per questa ragione la lotta appartiene e riguarda tutti noi. Una lotta fondamentale per portare avanti e difendere il cambiamento culturale della città che è vera alternativa alla cultura mafiosa che la governava. Un passato che non può tornare e abbiamo il dovere di impedire che possa tornare". L'ha detto il sindaco Leoluca Orlando in occasione della manifestazione "Vele al Vento", che si è tenuta stamattina sul sagrato della Cattedrale, organizzata dalla Questura di Palermo e dall'associazione Quarto Savona 15 alla presenza delle massime autorità civili e militari.
    Nel corso della manifestazione è stato inaugurato il logo araldico, realizzato dai Maestri Infioratori di Noto, della Polizia di Stato dedicato alle vittime delle stragi di Capaci e via D'Amelio.
    "Basta poco - ha aggiunto Orlando - per far tornare gli anni terribili in cui ci vergognavamo di essere palermitani.
    Ringrazio la Polizia di Stato, le associazioni e i tanti studenti oggi presenti che costituiscono un inno alla vita, alla bellezza che rappresenta il profondo cambiamento culturale di Palermo, da capitale della mafia a capitale dei diritti".
    La manifestazione ha visto la partecipazione di studenti e associazioni che hanno sfilato lungo corso Vittorio Emanuele fino alla Cala dove undici barche con i volti delle undici vittime degli eccidi di Capaci e via D'Amelio hanno navigato all'interno del golfo di Palermo. (ANSA).
   

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