(ANSA) - PALERMO, 29 GIU - Ennesimo colpo di scena nella
vicenda processuale di Giuseppe Ferdico, imprenditore nel
settore della vendita di detersivi a Palermo, accusato di
concorso esterno in associazione mafiosa. La corte d'appello del
capoluogo, alla quale la sesta sezione della Corte di cassazione
che aveva annullato la sentenza di condanna a 9 anni e 4 mesi
di reclusione aveva rinviato il processo, ha assolto
l'imputato.
Oggi la nuova assoluzione. Ferdico in pochi anni, ha messo in
piedi un impero economico nel settore dei detersivi. Una storia
giudiziaria lunga e complessa quella dell'imputato arrivato a
processo dopo tre richieste di archiviazione dei pm e
l'imputazione coatta disposta dal gup.
Parallelamente al processo penale a carico dell'imputato si è
svolto il procedimento di prevenzione che ha portato alla
confisca del patrimonio. Per il tribunale c'erano indizi che
Ferdico fosse mafioso e che avesse riciclato denaro di Cosa
nostra. (ANSA).
Mafia: assolto in appello imprenditore Ferdico
Dopo annullamento in Cassazione, scagionato "re detersivi"