(ANSA) - TRAPANI, 25 GEN - Due classi, una per adulti e
l'altra per minori non accompagnati, sono state allestite nei
Centri di Accoglienza di Bonagia nel trapanese, per garantire
l'istruzione in lingua italiana dei migranti. Promotori
dell'iniziativa, sono Antonio Manca, presidente della
Cooperativa sociale "Badia Grande", che gestisce il Progetto Sai
Valderice, e il C.
"L'esigenza di ricorrere all'esternazione di due classi dalla
sede del Cpia, che si trova nel lato ovest dell'Istituto
comprensivo 'Pagoto' - viene spiegato in una nota di Badia
Grande - si è manifestata a seguito dell'impossibilità a poter
conciliare gli orari dei mezzi di trasporto pubblico con quelli
delle lezioni, in quanto i centri di accoglienza sono dislocati
a Bonagia (Valderice), mentre la scuola che ha sede in via
Tivoli a Casa Santa (Erice). Per evitare che 18 minori non
accompagnati e 24 adulti, entrambi immigrati di diverse
nazionalità venissero privati del diritto allo studio, Greta
Margagliotti, coordinatrice dei progetti Sai di Badia Grande, e
Maria Cipponeri, referente del Progetto Sai di Valderice, hanno
attrezzato due ambienti delle palazzine che ospitano i centri di
accoglienza di Bonagia in aule scolastiche. Il Cpia di Trapani,
per un corretto funzionamento delle lezioni, ha distaccato i
docenti di alfabetizzazione e di lingua italiana per
l'insegnamento a domicilio". (ANSA).
Migranti: lezioni nel trapanese per conoscere l'italiano
Promossi percorsi di "alfabetizzazione" e di "apprendimento"