(ANSA) - MARSALA, 17 FEB - C'è anche l'omicidio di un
pregiudicato, ucciso a colpi di piede di porco lo scorso 26
settembre, nell'inchiesta relativa al blitz antidroga dei
carabinieri con 11 arresti scattato oggi a Marsala. L'omicidio,
maturato nell'ambiente dello spaccio di stupefacenti, sarebbe
stato commesso da uno dei principali indagati dell'odierna
operazione, già arrestato per quel delitto.
Dall'inchiesta è emersa anche la figura di un giovane di
famiglia agiata che, in meno di un anno, avrebbe acquistato più
di 1.300 dosi di crack per oltre 70mila euro. Il giovane, non
riuscendo tuttavia a pagare l'ultima tranche di stupefacente,
cedutagli a credito, sarebbe stato costretto a cedere
l'autovettura e la moto di proprietà. La necessità di denaro lo
avrebbe poi spinto a minacciare la madre e una zia per ottenere
il denaro necessario a pagare gli spacciatori. Nei suoi
confronti il gip ha emesso un'ordinanza cautelare in carcere per
estorsione e maltrattamenti. (ANSA).
Operazione antidroga a Marsala: anche un omicidio
Giovane tossicodipendente avrebbe speso 70mila euro in un anno