(ANSA) - PALERMO, 27 FEB - Negli 80 ettari di agrumeti di
Contrada San Martino, tra la piana di Catania e le pendici
dell'Etna, dove sorge il quartier generale di Amaro Amara la
raccolta dell'Arancia Rossa di Sicilia Igp si avvia alla
chiusura. Dalle scorze di questo prezioso frutto si produce il
liquore, che porta in giro per il mondo i sapori e i profumi
degli agrumi di Sicilia.
La raccolta dell'Arancia Rossa di Sicilia Igp di Rossa Sicily si
è aperta con il taglio del Tarocco Nocellare, una delle varietà
più precoci, seguito dal Tarocco Gallo la cui raccolta si
concluderà nel mese di marzo e dalla varietà tardiva del Tarocco
Meli che chiude la stagione di raccolta.
"Ad oggi la quantità registrata si attesta a livelli più
bassi dell'anno precedente, ma la qualità del frutto è
straordinaria - spiega Liborio D'Alessandro agronomo di Rossa
Sicily - Abbiamo raccolto splendidi frutti con polpa e buccia
dal valore molto alto in antociani e polifenoli, che il forte
freddo delle ultime settimane e la conseguente escursione
termica hanno contribuito ad aumentare". Amara fa parte del
Consorzio arancia Rossa di Sicilia Igp, dove attualmente
risultano iscritti più di 400 produttori, 62 confezionatori e 3
intermediari. Complessivamente gli ettari registrati al
consorzio sono 6000. (ANSA).
Conclusa sull'Etna la raccolta arancia rossa amaro Amara
In calo quantità ma migliora qualità, cresce export del liquore