(ANSA) - PALERMO, 03 MAR - Tra il classico e il
contemporaneo: in questo spazio trova la sua ragione l'arte di
Omar Hassan che il 24 marzo approderà a Palermo con "Punctum",
una mostra di sette opere "site-specific" promossa dalla
Fondazione Federico II. Omar Hassan è nato a Milano da una madre
italiana e cattolica e da un padre egiziano e musulmano.
Gli ambiti di espressione di Omar Hassan sono legati a "temi"
contraddistinti da sperimentalismo sul colore e sul gesto: il
pugno nella serie Breaking Through lo ha reso celebre nel mondo
come artista-boxeur. Il concetto e l'azione sono alla base di
ogni suo tratto artistico. Hassan pone alla base della sua
ricerca gesti pittorici in grado di esprimere energia, vitalità
e azione.
In questa direzione si pone la "Mappa di Palermo", composta
da migliaia di "singoli": sono 8928 piccoli tappi di bombolette
dipinti a mano uno a uno. Con un approccio antigerarchico, Omar
Hassan ha sviluppato un'attenzione particolare per il tema dei
luoghi, da intendere come veri e propri centri di aggregazione.
"Palermo" è una delle sette opere "site-specific" della
mostra, che resterà aperta fino all'1 ottobre, realizzate da
Omar Hassan per Punctum: tra queste "Pax", una scultura che
raffigura una reinterpretazione della Nike di Samotracia,
generatrice di pace.
"La mostra - dice Pattrizia Monterosso direttore della
Fondazione Federico II - nasce da un dialogo tra Omar e la
Fondazione che rifiuta le mostre pre-confezionate. Hassan è un
esempio di tolleranza e rappresentazione d'arte nel vero senso
della parola e in quanto tale si integra perfettamente con
l'anima di questo palazzo, laboratorio ben riuscito della
storia, creando una connessione tra passato e futuro". (ANSA).
Mostre: Omar Hassan, l'arte che sperimenta gesti e azione
Dal 24 marzo l'esposizione a Palazzo Reale a Palermo