Sicilia

Incontro a Palermo per ricordare Peppino e Felicia Impastato

L'11 maggio a Villa Filippina due eventi per ricordarli

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 09 MAG - Ricorre in questi giorni l'anniversario dell'uccisione di Peppino Impastato. E dopo 45 anni, criminologi, genetisti e avvocati riapriranno le indagini per far luce su uno dei capitoli più oscuri della nostra storia.
    Domani 11 maggio, dalle 15 alle 17,30, alla Sala del Planetario di Villa Filippina, a Palermo, si terrà l'incontro dal titolo "Morte di Peppino Impastato: nuove indagini 45 anni dopo". Dopo i saluti dell'avvocato Francesco Leone, presidente A.Giu.S (Associazione giuristi siciliani), dell'avvocato Angelo Malizia, vicepresidente Ancaf (Associazione nazionale criminologi e analisti forensi) e dell'avvocato Dario Greco, presidente del Coa di Palermo, interverranno Marina Baldi, docente di Genetica forense, Daniele Ingarrica, avvocato penalista, Luca Marrone, docente di Criminologia e la giornalista Laura Barbuscia Sciascia che tenteranno, alla luce delle prove rilevate ai tempi, di dare nuova interpretazione al delitto, mettendo in risalto gli errori e le omissioni delle indagini dell'epoca.
    A seguire, al Parco Villa Filippina, si terrà la tavola rotonda su "Peppino e Felicia, una verità da condividere", nata da un'idea di Mari Albanese, presidente della Commissione Cultura dell'ottava Circoscrizione di Palermo, autrice di "Io Felicia. Conversazioni con la madre di Peppino Impastato".
    Interverranno Luisa Impastato, nipote di Peppino e Felicia, Cristina Corronca che presenterà il calendario realizzato dai bambini delle classi quinte C e D dell'Alberico Gentili, e la psicologa giuridica Roberta Barbuscia. "I veri protagonisti del pomeriggio - spiega Mari Albanese - saranno le ragazze e i ragazzi del Liceo artistico Damiani Almeyda con le loro opere e le loro performance, guidati dalle professoresse Ivana Cappello, Laura Monastero e Rosanna Crivello e le bambine e i bambini dell'Alberico Gentili che si esibiranno assieme ai Tamuna.
    Questo è il frutto del lavoro sinergico tra istituzioni territoriali e scuola. Arte, cultura, musica e impegno antimafia: un pomeriggio di bellezza voluto per ricordare il quarantacinquesimo anniversario della morte di Impastato e il coraggio di una madre, Felicia, che ha lottato tutta la vita per avere giustizia". (ANSA).
   

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