(ANSA) - PALERMO, 12 GIU - "Berlusconi è stato veramente
l'ultimo personaggio della politica a tutto tondo. Piaccia o
meno dopo di lui c'è il nulla assoluto.
"Con Silvio Berlusconi se va l'ultimo politico che per molti
anni è stata la manna dal cielo per gli autori di satira -
aggiunge Maresco - Per anni lui ha incarnato un tipo di furbizia
e astuzia, perfino di simpatia. È stato un personaggio
tipicamente italiano, lo detto al tempo del film, non era
un'anomalia nel panorama italiano, ma era la massima espressione
di quella che l'antropologia italiana. Lui ha messo insieme le
donne, il calcio e la televisione incarnando quello che gli
italiani volevano in quel periodo storico. È stato l'uomo che
quando la partitocrazia è implosa ha avuto questa intuizione di
andare a rappresentare l'Italia media. Ha rappresentato il sogno
per i ceti medi e l'Italia dei ceti medi e molti anche
insospettabili hanno creduto in lui nel miracolo italiano".
(ANSA).
Regista Maresco, 'Berlusconi primattore della scena politica'
'E' l'ultimo personaggio della commedia all'italiana'