(ANSA) - PALERMO, 17 GIU - "Un'analisi del voto delle ultime
amministrative lunga e approfondita, a tratti con passaggi duri
e intensi perché per il Pd non è stata certamente una vittoria.
Però abbiamo rilanciato la prospettiva politica e le nostre
proposte per una opposizione sempre più tenace al governo
Schifani e a Giorgia Meloni.
"I mesi trascorsi sono stati ad altissima concentrazione di
tensione, di lavoro, cambiamento e, se permettete, tradimento
perché la scelta che ha fatto Caterina Chinnici brucia ancora -
ha detto Barbagallo nella sua relazione - Inutile tentennare, la
sconfitta è stata netta, incassiamo il colpo consapevoli di
essere stati colpiti, lì dove meno ce lo aspettavamo, nelle
città, nelle amministrazioni locali". Ha proseguito il
segretario: "il Pd esce sconfitto da queste elezioni e la linea
politica non può che essere quella della sobrietà e della
riflessione. In moltissimi comuni la lista si ferma sotto il
10%, il partito non vince e non cresce". (ANSA).
"Pd non vince e non cresce", partito blinda Barbagallo
Direzione approva all'unanimità relazione segretario