Sicilia

Torna la Rassegna Teatri di Pietra

Dall'11 luglio a fine agosto 43 eventi in 9 siti archeologici

Torna la Rassegna Teatri di Pietra

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 10 LUG - Tornano in Sicilia, per la 18esima edizione, i Teatri di Pietra 2023, la rete che porta lo spettacolo dal vivo in siti archeologici e monumentali in cinque regioni italiane. In Sicilia, da luglio a fine agosto, saranno rappresentate 20 opere in 9 siti in tutta la Regione per oltre 43 eventi: un cartellone ricco di danza, musica, teatro e scritture drammaturgiche inedite, pensato per raccontare il presente in luoghi ricchi di storia - noti e meno noti - attraverso opere classiche e creazioni contemporanee.
    Si partirà domani, martedì 11 luglio, dalla provincia di Palermo con la prima di "Eurydice" della Compagnia dell'Arpa (drammaturgia Elisa Di Dio e Filippa Ilardo, con Elisa Di Dio e Davide Campisi, per la regia di Filippa Ilardo) nell'area archeologica di Solunto a Santa Flavia (Pa) e il grande ritorno a Selinunte (Tp) venerdì 14 luglio con "Elena Tradita", presso l'Acropoli che ospiterà un ricco programma che prevede il ritorno della regista e attrice Cinzia Maccagnano con la rappresentazione dell'Orestea Agamennone + Coefore. Nella stessa settimana debutterà "Ulisse racconta Ulisse" di Beatrice Monroy e Sergio Vespertino con tre partecipazioni nel palermitano: andrà in scena venerdì 14 luglio al Tempio Della Vittoria di Himera (Termini Imerese), sabato 15 luglio all'Antiquarium Case D'Alia a San Cipirello e domenica 16 luglio alle Terme Arabe di Cefalà Diana. I primi siti in programma saranno: Eraclea Minoa (Ag), Parco Archeologico Palmintelli (Cl), Selinunte (Tp) - con 7 spettacoli -, Terme Arabe Cefalà Diana (Pa), Castello Beccadelli Bologna di Marineo (Pa), Antiquarium Case d'Alia di San Cipirello (Pa), Area Archeologica di Solunto (Pa), Himera - Castello della Vittoria a Termini Imerese - (Pa), Castello di Milazzo (Me).
    "Estremamente importante - spiega il Maestro Aurelio Gatti, direttore della rete - è stato il dialogo e la collaborazione con i parchi archeologici, con le amministrazioni competenti della Regione, con Agricantus e Coop Culture. Quest'anno abbiamo riconfermato il lavoro svolto negli anni precedenti nei siti coinvolti e abbiamo previsioni di coinvolgerne di nuovi".
    (ANSA).
   

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