(ANSA) - PALERMO, 04 OTT - Approvato dall'Assemblea regionale
siciliana il nuovo Codice dei contratti pubblici, voluto
fortemente dal governo Schifani. Il testo, predisposto
dall'assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, integra la
norma nazionale , efficace in Italia dal primo luglio con alcune
importanti modifiche.
"Si tratta di un'importante norma di riforma - sottolinea il
presidente della Regione, Renato Schifani - che recepisce il
Nuovo codice dei contratti pubblici nazionale, dando certezza
agli enti locali e a tutte quelle strutture come aziende
sanitarie, consorzi e altre pubbliche amministrazioni chiamate
nei prossimi mesi a gestire gare di appalto per opere pubbliche
finanziate da importanti risorse economiche provenienti dal Pnrr
e dalla Programmazione europea 2021-2027".
Il testo approvato all'Ars introduce alcune norme migliorative,
puntando soprattutto sulla semplificazione delle procedure come,
ad esempio, la norma sulla Commissione lavori pubblici, la quale
sarà adesso chiamata ad analizzare soltanto i progetti con
importo superiore a 20 milioni di euro, consentendo una maggiore
rapidità nei tempi di approvazione. Le nuove norme introdotte,
infatti, garantiranno un dimezzamento dei tempi per
l'acquisizione dei pareri e una consequenziale celere procedura
di gara.
"Una riforma importantissima - aggiunge Aricò - che renderà le
procedure di gara più veloci. In linea con le specificità della
Sicilia, diamo certezze agli enti locali e alle pubbliche
amministrazioni dell'Isola chiamate nei prossimi mesi a dover
gestire numerose gare di appalto per opere da realizzare con
fondi del Pnrr ed europei". (ANSA).
Ars approva il nuovo codice dei contratti pubblici
Schifani e Aricò: 'Gare e opere pubbliche più veloci'