Il professore Salvatore Cuzzocrea si dimetterà da rettore dell'Università di Messina, dopo aver ultimato le ultime formalità. Di conseguenza, decade da presidente della Crui, Conferenza dei rettori delle università italiane.
Todaro ha anche messo gli occhi su una srl, la "Divaga società agricola", che risulta di proprietà del rettore e della moglie, rispettivamente per 80% e per il 20%. Amministratore unico è la madre del rettore, vedova di Diego Cuzzocrea, a capo dell'ateneo peloritano dal '95 al '98. Dal 20 gennaio di quest'anno al 28 settembre, la società ha ricevuto 14 pagamenti (sotto le voci di servizi, manutenzione, materiali) che vanno da un minino di 600 a un massimo di 17.900 euro, per un importo complessivo di 122mila 300 euro. La Divaga srl è un'azienda agricola con appena due dipendenti, che ha sede in una stradina di campagna di Viagrande, alle falde dell'Etna.
Dopo le polemiche sui rimborsi si dimette il rettore di Messina
La decisione comunicata ai capi dipartimento ateneo