(ANSA) - PALERMO, 09 NOV - Si è aperta questa mattina la
nuova edizione del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS, con
il sostegno delle Cooperative Conad, realizzato con Unisona.
L'iniziativa, che coinvolge gli studenti italiani in diversi
incontri di formazione dedicati a tematiche di grande attualità,
si apre con una giornata volta ad indagare il fenomeno della
mafia e della cybermafia e sensibilizzare i giovani alla
legalità e all'importanza di contrastare le organizzazioni
criminali.
Una conversazione quella tra la Falcone, l'ex Procuratore
nazionale antimafia e oggi presidente della Fondazione Scintille
di Futuro, gli ospiti e gli studenti delle scuole superiori,
durante la quale si è parlato di 'vecchia mafia', tramontata -
ma solo simbolicamente - con la cattura e la morte di Matteo
Messina Denaro, e di quella "nuova" che ricicla denaro sporco in
tutto il mondo attraverso nuovi strumenti utilizzati dalle
organizzazioni criminali per incrementare i propri profitti,
trasformando il panorama della criminalità globale e facilitando
la migrazione delle mafie verso nuovi ambiti digitali.
"Per sconfiggere le mafie servono passione, cultura, impegno e
coesione sociale. Unire le imprese, le scuole e le istituzioni,
come nel nostro progetto del Museo del presente Giovanni Falcone
e Paolo Borsellino, significa fare un nuovo patto civico e
culturale per costruire una società più giusta, equa,
cooperativa. La Fondazione Falcone con la Fondazione Conad Ets,
la Città Metropolitana di Palermo, oggi con tutte queste
moltissime scuole e studenti, offrono un contributo di
coraggio", ha detto Maria Falcone. (ANSA).
Maria Falcone parla con studenti di tutta Italia sulla mafia
Primo incontro Progetto Scuola di Fondazione Conad Ets