(ANSA) - PALERMO, 14 NOV - Sfuma il maxi emendamento alla
manovra correttiva che era stato contestato soprattutto dal Pd.
Via le circa 400 norme che componevano il testo approvato in
commissione Bilancio dell'Ars e poi limato stamattina, l'accordo
nella maggioranza, dopo lo stralcio delle norme ordinamentali
come il 'salva-ineleggibili', prevede ora la creazione di tre
fondi dove saranno appostate le risorse, circa 22 milioni di
euro, che nel precedente testo erano state parcellizzate.
Allarga le braccia il presidente dell'Ars Gaetano Galvagno:
"E' una scelta che secondo me serve a poco, ho dubbi sui tempi
di assegnazione di questi fondi". E l'assessore all'Economia
Marco Falcone fa buon viso a cattivo gioco: "Restano gli
assegnatari, sono stati tolti gli importi". E sulla scelta di
smontare il lavoro fatto in commissione Bilancio, Falcone, che
conferma la bontà dell'impalcatura della manovra correttiva del
governo, ironizza: "Sono aumentati gli appetiti parlamentari".
(ANSA).
Smontato maxi emendamento, tre fondi per finanziare Comuni
Via le 400 norme con la parcellizzazione, rimangono elenchi