(ANSA) - PALERMO, 31 DIC - Il 2024 sarà l'anno dei nuovi
concorsi alla Regione siciliana. Ad annunciarlo è il Governatore
Renato Schifani che in un'intervista al Giornale di Sicilia
traccia un bilancio dell'attività svolta e dei progetti in
cantiere.
"Intanto vorrei premettere - spiega Schifani - che l'accordo
con lo Stato ci consente di risparmiare ogni anno, a regime,
circa 700 milioni che altrimenti avremmo dovuto versare come
compartecipazione alla spesa sanitaria. Per quanto riguarda i
concorsi sappiamo già che nel triennio potremo assegnare oltre
mille posti grazie allo sblocco del turn over. Nel solo 2024
prevediamo di mettere in palio 436 posti alla Regione. Se ci
saranno graduatorie ancora valide e recenti potremmo farle
scorrere ma per la maggior parte questi posti verranno assegnati
per concorso".
Schifani si dice ottimista anche riguardo alla spesa dei
fondi della programmazione 2014-2020, che fino a settembre
vedeva a rischio un miliardo. "Dai dati in mio possesso - dice -
penso di poter anticipare che abbiamo centrato l'obiettivo.
Faremo i conti nei prossimi giorni, ma la quota veramente in
bilico ormai è non superiore agli 80 milioni. Grazie alla
riprogrammazione varata dal mio governo dopo l'estate abbiamo
salvato questi fondi, che per lo più sono andati alle imprese".
Tra le altre priorità indicate da Schifani quello dello
smaltimento dei rifiuti attraverso la realizzazione di due
grandi termovalorizzatori grazie ai poteri speciali assegnati
alla Regione per realizzare questi impianti; l'aumento
dell'occupazione grazie alla norma che stanzia 30 mila euro per
ogni giovane assunto dalle imprese; il taglio delle liste
d'attesa nella sanità attraverso il partenariato pubblico
privato e un intervento risolutivo per affrontare l'emergenza
autostrade, a cominciare dalla Palermo - Catania. "Il mio
impegno - assicura Schifani - è di consegnare ai siciliani entro
fine legislatura l'autostrada perfettamente percorribile".
(ANSA).
Schifani, in Sicilia sarà l'anno dei concorsi e del rilancio
Intervista al Gds. Termovalorizzatori e autostrade tra priorità