(ANSA) - PALERMO, 09 GEN - In Sicilia le donne che hanno subito violenza che ha portato a una deformazione o ad uno sfregio permanente del viso, e gli orfani di femminicidi, potranno essere assunti per chiamata diretta dalla pubblica amministrazione. Lo prevede una norma della legge stralcio alla finanziaria, approvata stamani dall'Assemblea regionale siciliana.
Nella relazione tecnica alla norma, voluta dal gruppo di Sud chiama Nord, si legge: "La presente proposta, nasce della necessità di lavorare sia sul fattore culturale che sulla cosiddetta percezione del problema concernente la violenza sulle donne, considerato il continuo aumento delle vittime di femminicidio nel territorio regionale.
Si tratta di un primo tassello utile all'inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza, con danni permanenti e visibili, ma anche dei figli orfani di madre, causato dal femminicidio". (ANSA).
In Sicilia assunzione donne sfigurate e orfani femminicidi
Posti nella pubblica amministrazione, norma in finanziaria