(ANSA) - PALERMO, 09 FEB - E' polemica tra leghisti per la
prima visita ufficiale del neo commissario del Carroccio in
Sicilia, Claudio Durigon che nel pomeriggio terrà una conferenza
stampa a Palazzo Zanca, sede del municipio di Messina. A
scatenare le tastiere degli smartphone nella chat della Lega
sono state le critiche dell'ex commissaria e capolista nelle
isola per le europee di giugno, Annalisa Tardino, sostituita
qualche giorno fa proprio da Durigon al vertice del partito.
Per l'eurodeputata l'evento di oggi doveva essere condiviso
in modo preventivo, coinvolgendo soprattutto i "i non eletti che
anzi solo per spirito di militanza, e non perché si fottono un
bello stipendio dalle istituzioni (me compresa) sono da tenere
più in considerazione dei non parlamentari". A rispondere a
Tardino, che non sarà a Messina, è il vice capogruppo alla
Camera Nino Germanà, che accoglierà il commissario nel
pomeriggio. L'evento, spiega il deputato, è stato organizzato 24
ore fa perché Durigon si trova in Calabria e avendo altri
impegni domani in Sicilia è stata scelta Messina per motivi
logistici, e comunque la comunicazione è stata fatta ieri.
A gettare legna sul fuoco ci pensa Fabio Cantarella, storico
leghista: "Il trattamento riservato a me e ad altri militanti
della prima ora avrebbe dovuto lasciare intendere la linea
dettata dall'alto: eliminare gli ultimi militanti rompiballe.
Ormai non serviamo più, adesso servono i voti facili e neanche
importa se siano sporchi o meno: non aggiungo altro onde evitare
che mi ritrovi a pagine due di qualche quotidiano". (ANSA).
Visita ufficiale di Durigon a Messina, malumori leghisti Sicilia
Neo commissario da oggi in Sicilia, polemiche in chat Lega
