(ANSA) - CATANIA, 23 FEB - Cinque cavalli e farmaci dopanti,
probabilmente usati durante corse clandestine, sono stati
sequestrati dalla Polizia durante n controllo del territorio
nello storico rione San Cristoforo, disposto dal Questore
Giuseppe Bellassai. I tre titolari delle stalle sono stati
denunciati per maltrattamenti di animali e saranno sanzionati
anche amministrativamente dall'Asp.
Grazie all' intervento della Polizia e del Comune sono stati
rimossi e la viabilità delle strade restituita agli abitanti del
quartiere.
L'operazione ha consentito di far acquisire agli
investigatori "importanti elementi di indagine" per
"l'individuazione dei responsabili della corsa clandestina
ripresa in un video che diffuso nei giorni scorsi sui social e
dalla stampa" che "non è stata effettuata nel centro di Catania,
ma in area extraurbana". L' operazione della Questura si
inquadra in un più ampio e costante monitoraggio del fenomeno
che ha consentito lo scorso anno, per le stesse motivazioni, il
sequestro di 12 cavalli e di altri quattro nello scorso mese di
gennaio.
La Polizia con l'ausilio di tecnici di e-Distribuzione ha
scoperto tre allacci abusivi alla rete elettrica da parte degli
utilizzatori di due stalle e da parte del proprietario di
un'abitazione. Gli autori sono stati denunciati
Le perquisizione hanno permesso inoltre di sequestrare, con
l'ausilio degli agenti del Nucleo artificieri della Questura, 29
manufatti esplosivi illegali, di fattura artigianale, le
cosiddette bombe carta e di fare arrestare un 42enne, con
precedenti di polizia anche per maltrattamenti di animali, per
detenzione illegale di materiale esplosivo.
I controlli sono stati eseguiti da agenti della Questura di
Catania, in particolare dei Commissariati Centrale e San
Cristoforo, dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso
pubblico, della Squadra mobile, della Squadra a cavallo, della
Squadra cinofili, della Polizia scientifica, con l'ausilio dei
Vigili del fuoco (ANSA).
Polizia sequestra cinque cavalli e farmaci dopanti a Catania
Indagini su organizzatori corsa clandestina fuori città