(ANSA) - CATANIA, 02 APR - Una decina di persone ha fatto
ricorso alle cure dei medici del Centro grandi ustioni
dell'ospedale Cannizzaro di Catania per ustioni durante le
'grigliate' il giorno di Paquetta. Il più grave è avvenuto a
Belpasso dove tre giovani sono stati raggiunti da una fiammata
di ritorno. Due di loro sono stati dimessi, il terzo è grave.
"Sono rimasti coinvolti - spiega il primario dell'Unità
operativa complessa, il dottore Rosario Ranno - nell'esplosione
della bottiglia di alcool che si è trasformata in una Molotov
perché il ritorno di fiamma la fa esplodere. Il più grave è un
ventenne che ha ustioni di secondo e terzo grado sul 40 per
cento del corpo e, cosa ancora più grave, ha le vie aeree
compromesse"
"Purtroppo - aggiunge - c'è questa abitudine insana di non
utilizzare i prodotti specifici in vendita per accendere i
barbecue, liquidi che non hanno potere detonante o candelette di
cera. L'uso dell'alcool è diffuso e non si riesce a impedire che
ciò avvenga e poi ci sono le conseguenze annunciate". (ANSA).
Ustionati durante grigliate nel Catanese, uno è grave
Primario Cannizzaro: 'bottiglie di alcool diventano Molotov'