(ANSA) - PARTANNA, 08 APR - Olio extra vergine d'oliva
proveniente dalla Valle del Belìce al posto della salsa di soia?
Se cinesi e giapponesi dovessero scoprirlo come condimento dalle
ricche proprietà nutritive per le loro pietanze "quest'apertura
culturale rappresenterebbe un'importante opportunità di
valorizzazione del nostro territorio". Lo dice Tommaso Asaro
dell'omonima azienda olivicola a Partanna (Trapani), tornato dal
Sol Levante.
Già nei mesi scorsi, a Selinunte, in presenza del fondatore
di Starbucks Howard Schultz, è avvenuta la presentazione del
'Club degli agricoltori' al fine di mettere in atto un
meccanismo virtuoso finalizzato al raggiungimento dei seguenti
obiettivi: realizzare una coltivazione di olive sostenibile,
sviluppare linee guida uniche nel trattamento degli ulivi e
definire una politica di commercializzazione comune a tutti,
così da contribuire alla creazione di un futuro migliore per gli
agricoltori della Valle del Belìce. (ANSA).
Agricoltura, olio Belìce nel Sol Levante grazie a Starbucks
Asaro, "Se piace nostro prodotto, opportunità per agricoltori"