(ANSA) - PALERMO, 01 MAG - Si è svolta oggi la
manifestazione organizzata dalla Cgil e dalla Fp Cgil per
ricordare l'anniversario della strage di contadini e braccianti
avvenuta il primo maggio del 1947 a Portella della Ginestra.
Dopo la commemorazione al cimitero di Piana degli Albanesi, con
la deposizione di una corona di fiori, dalla Casa del Popolo è
partito il corteo per raggiungere il pianoro di Portella della
Ginestra.
Commemorare Portella della Ginestra significa rimettere al
centro la dignità del lavoro anche a partire dalla funzione dei
servizi pubblici, che noi rappresentiamo con orgoglio perché
strumento e garanzia di democrazia e dei diritti di
cittadinanza".
"In questi anni sono cambiati i governi, sono cambiate le
forze politiche che lo sostengono, ma il risultato è sempre lo
stesso, anzi è peggiorato: sono i lavoratori, i pensionati, i
giovani e le donne a pagare il prezzo più alto" ha dichiarato il
segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo. "Il Primo
Maggio, la Festa dei Lavoratori - ha aggiunto - non è il punto
di arrivo ma rappresenta la continuità di una mobilitazione per
il lavoro che non si è mai fermata e che adesso ha bisogno di
continuare ancora per la pace in Europa. In un mondo senza pace
non esiste la giustizia sociale". (ANSA).
1 maggio: manifestazione Cgil a Portella in nome della Pace
Segretaria Fp a Schlein e Conte, lanciate cuore oltre l'ostacolo