Sicilia

Un ponte tra Modica e la Costa d'Avorio per import cacao

Incontro presso la sede della Sicindustria di Ragusa

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 10 MAG - Dalla Costa d'Avorio ai laboratori dei maestri cioccolatieri di Modica. La parola d'ordine è creare un ponte diretto tra la provincia di Ragusa e i territori della Costa d'Avorio dove si producono fave di cacao, con la possibilità di far nascere nel comune ibleo un impianto destinato alla produzione di pasta amara di cacao. Ma non solo.
    Perché le possibilità di collaborazione messe oggi sul tavolo in occasione dell'incontro che si è svolto presso la sede di Sicindustria Ragusa tra gli industriali della provincia guidati dal presidente Giorgio Cappello e la delegazione della Costa d'Avorio sono state davvero tante.
    "Il nostro obiettivo - ha detto Cappello - è quello di agevolare ogni azione che possa portare ad accorciare la filiera di approvvigionamento delle materie prime, sia per quanto riguarda le fave di cacao utilizzate dagli artigiani maestri cioccolatieri del Consorzio di tutela del cioccolato di Modica, sia per quanto riguarda quelle del caffè utilizzate dalle imprese industriali di trasformazione nostre associate. Oggi sono emerse interessanti possibilità che intendiamo sfruttare a pieno".
    A partire dal settore del cacao dove si assiste a una impennata dei prezzi delle forniture a seguito della minor capacità di fornitura da parte di Costa D'Avorio e Ghana, paesi che da soli rappresentano circa il 70% della produzione mondiale. Per questo il Consorzio di tutela del Cioccolato di Modica ha proposto di realizzare il progetto "Pasta Amara Modica", messo a punto dal direttore del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica, Nino Scivoletto, e da Davide Guarnaccia, direttore scientifico comparto nutraceutico della Laerbium ed esperto di cacao e Cioccolato, che prevede la produzione di pasta amara di cacao in un impianto localizzato proprio nel territorio di Modica. (ANSA).
   

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