(ANSA) - SAN CIPIRELLO, 11 MAG - "Ciao Giuseppe, ciao". Un
urlo ha squarciato il silenzio fuori dalla chiesa madre di San
Cipirello (Palermo) dove sono stati celebrati i funerali di
Giuseppe Miraglia, uno dei cinque operai morti a Casteldaccia
impegnati nei lavori alla rete fognaria.
La funzione è stata seguita in silenzio e in modo composto
dai cittadini di San Cipirello e San Giuseppe Jato (i due paesi
sono limitrofi ndr) che in massa si sono stretti attorno ai
familiari dell'operaio. Hanno preso parte anche il sindaco di
Casteldaccia Giovanni Di Giacinto, il sindaco di San Giuseppe
Jato Giuseppe Siviglia e il sindaco di San Cipirello Vito
Cannella. Tutti i negozianti hanno chiuso gli esercizi
commerciali. Lunedì invece sarà lutto cittadino in tutti i
comuni della Città metropolitana di Palermo. A firmare il
decreto è stato il sindaco metropolitano Roberto Lagalla, che ha
invitato le scuole superiori del Palermitano a promuovere
momenti di riflessione e di approfondimento sul tema della
sicurezza sul lavoro. La presidenza della Regione si farà carico
dei costi dei funerali dei cinque lavoratori morti. Lunedì
pomeriggio alle 16 saranno celebrati anche i funerali di Roberto
Ranieri ad Alcamo nella chiesa Anime Sante. Le esequie della
quinta vittima, Giuseppe La Barbera, si terranno sempre lunedì
prossimo alle 10 nella chiesa del Carmine maggiore, in piazza
del Carmine a Palermo. (ANSA).
Casteldaccia: pianti al funerale di Miraglia, 'Ciao Giuseppe'
Le esequie celebrate dall'arcivescovo di Monreale
