l concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio non interferisce con le celebrazioni per il ricordo della strage di Capaci. A precisarlo, in una nota, è il ministero dell'Istruzione e del Merito.
"Al riguardo si sottolinea che lo svolgimento delle prove preselettive vedrà coinvolti in Sicilia soltanto 2.470 docenti su un totale di 24.944 - continua la nota -. Inoltre la direzione generale ha scelto di far svolgere il concorso fra le ore 14.30 e le 15.45 consentendo così anche ai partecipanti e al personale addetto alla vigilanza di aderire alle manifestazioni previste nella mattinata ovvero nella serata. Inoltre, la partecipazione di alunni, docenti e famiglie alle celebrazioni in Sicilia e in tutto il resto del Paese, che prevedono anzi proprio il coinvolgimento delle scuole, non è in discussione. In particolare, anche grazie alla forte attivazione della direzione scolastica regionale siciliana si prevede la presenza di circa 5.000 fra studenti e docenti alle iniziative in programma. Le scuole, insieme alla Rete per la cultura antimafia, saranno infatti presenti anche al Palazzo di Giustizia di Palermo, continuando il loro prezioso lavoro educativo contro le organizzazioni criminali. Il ministero dell'Istruzione e del Merito segue con attenzione questa manifestazione ed esprime il proprio ringraziamento ai dirigenti scolastici, ai docenti, al personale amministrativo, agli studenti e alle famiglie per il loro impegno quotidiano nel mantenere viva la memoria delle vittime delle stragi di Capaci e Via D'Amelio. Giovanni Falcone rappresenta un esempio ed un insegnamento per le generazioni presenti e future".
Mim, concorso presidi non interferisce con celebrazioni Falcone
Il 23 maggio scelto per esigenze legate a disponibilità scuole