Sicilia

Siccità: sindaco di Sambuca, Lago Arancio inutilizzato

Cacioppo: "Il bacino ha invasato 17 milioni di metri cubi"

Redazione Ansa

(ANSA) - SAMBUCA DI SICILIA, 22 MAG - "Malgrado in questi mesi in più circostanze abbiamo appreso di analisi chimiche e batteriologiche favorevoli, l'acqua del lago Arancio continua a non essere erogata agli agricoltori che vi afferiscono". Lo dice Giuseppe Cacioppo, sindaco di Sambuca di Sicilia (Agrigento), nel cui territorio comunale, per gran parte, il bacino artificiale ricade.
    Le analisi si sono rese necessarie dopo che nei mesi scorsi è stata accertata la presenza sui fondali dell'alga rossa.
    Cacioppo ipotizza che i ritardi nel via libera all'utilizzo dell'acqua per la ripresa delle irrigazione scaturiscano dalla competenza contemporanea di diversi enti: assessorato regionale all'Agricoltura, Arpa, Asp, Autorità di bacino e Consorzio di bonifica.
    "Sappiamo - aggiunge il primo cittadino - che prelievi e controlli sono costanti, ma i tempi di ripristino della normalità si stanno rivelando troppo lunghi, le temperature sono ormai sostanzialmente estive, l'agricoltura soffre, i produttori agricoli sono allo stremo e, tuttavia, noi continuiamo a non avere ancora certezze. Questa situazione non è più accettabile, anche perché il lago Arancio ha invasato tanta acqua, e al momento ne contiene più di 17 milioni di metri cubi. Una situazione che - conclude Cacioppo - in piena emergenza siccità potrebbe farci stare tranquilli, eppure i contadini non hanno ancora le autorizzazioni necessarie a potere utilizzare l'acqua". (ANSA).
   

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