Sicilia

Bambini di Sicilia in 90 foto di Enzo Sellerio, 45 inedite

In mostra a Palermo dall'1 giugno nell'anno del centeneario

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Nell'anno delle celebrazioni per il centenario della nascita di Enzo Sellerio, 90 fotografie dedicate ai bambini, di cui 45 inediti scelti dal poderoso archivio del fotografo-editore siciliano, sono state raccolte in una mostra che si apre il primo giugno nelle sale del Loggiato di San Bartolomeo, a Palermo.
    Curata da Olivia Sellerio e Sergio Troisi, 'Bambini di Sicilia', prodotta da Sellerio editore in collaborazione con Fondazione Sant'Elia della Città Metropolitana di Palermo, sarà visitabile fino al 30 giugno dalle 10 alle 20 con un biglietto d'ingresso di 3 euro e ingresso gratuito per i bambini e i ragazzi fino ai 14 anni e per tutti gli aventi diritto.
    Tra le 90 fotografie in mostra, 45 scatti iconici come La fucilazione o Offerta di un cono gelato, definito da Paul Ginsborg "la più memorabile immagine delle relazioni bambino-adulto".
    ""Nostro padre - racconta Olivia Sellerio - diceva che la macchina fotografica, se in buone mani, è il più bel giocattolo del mondo, e ci ha insegnato che l'ironia, in apparenza un modo scherzoso di affrontare la vita, è, viceversa, il più serio: vede di una cosa i lati contrari, mette in contrapposizione un aspetto e il contrario che implica. Ed è forse per via di questa disposizione d'animo, per la vocazione narrativa, critica ma insieme ludica del suo sguardo affettuoso, che i bambini e il loro universo sono presenze costanti e predilette nelle sue fotografie".
    "Con mio fratello Antonio - aggiunge - siamo felici di riunire oggi questi suoi bambini ed è bello e commovente che ad ospitarli sia proprio il Loggiato di San Bartolomeo, che per più di cent'anni e fino alla guerra fu casa degli orfani e dei bambini abbandonati".
    Difficilmente, fa notare Troisi, "il dramma abita queste fotografie, sebbene la grande miseria antica della Sicilia del dopo-guerra (che comunque affiora spesso, anche se non è il tema centrale) offrisse in tale direzione spunti numerosi, spesso infatti i bambini ritratti da Sellerio rivolgono a chi li ha sorpresi uno sguardo franco, divertito, persino allegro, anche quando si affacciano dalle misere casupole".
    Come disse Enzo Sellerio all'inaugurazione di una mostra sui bambini a Tel Aviv. nel 2007: "I bambini sono uno specchio dei tempi. Quando fotografavo, dilagavano per le strade, lavorando, giocando, o importunando il prossimo, occupazione preferita. Oggi la motorizzazione ha rubato lo spazio ai bambini". "D'altra parte i nostri bambini elettronici - sottolineava - non risentono molto di questa cattività. Rimangono davanti al televisore, al computer o a quei giochi diabolici nei quali sono così bravi". (ANSA).
   

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