Sicilia

Pride Palermo, incontri, spettacoli, concerti e grande parata

Corteo con 11 carri, 2 trenini da via Roma ai Cantieri culturali

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 18 GIU - Incontri, spettacoli, concerti, ma il giorno della grande festa del Pride a Palermo, come ogni anno, è la parata in programma sabato prossimo con concentramento in via Roma, a partire dalle dalle 15. Sfileranno 11 carri, 2 trenini e durante il corteo, che si snoderà da via Roma per via Cavour, poi via Ruggiero Settimo per arrivare fino ai Cantieri culturali alla Zisa, sono previsti anche una serie di flash mob. Il Palermo Pride 2024 è stato presentato, in mattinata, al teatro Massimo, dalla coordinatrice Daniela Tomasino, dal sindaco Roberto Lagalla, presente anche l'attrice Simona Malato che insieme con la rapper Big Mama, che ha partecipato anche all'ultimo Sanremo, sono le madrine della manifestazione.
    "Il Pride - spiega Tomasino - diventa un contenitore per una serie di lotte contro le oppressioni, noi diciamo che bisogna scendere in piazza per il pianeta, per la Palestina, per l'Ucraina, bisogna scendere in piazza per i diritti delle donne, per esempio l'aborto legale e in sicurezza sta diventando impossibile invece che un diritto". Il lavoro - aggiunge - è un'utopia, se si lavora non si viene pagati. Raccogliamo una serie di istanze, non possiamo lottare solo per alcuni diritti ignorando quelli degli altri. Solo una società giusta può garantire diritti per tutti. Se ho dei diritti e chi mi sta attorno non ne ha, i miei diritti diventano privilegi. E' questo il senso del Pride".
    "Credo che sia noto e pacifico l'orientamento dell'amministrazione comunale rispetto alla tutela dei diritti e al riconoscimento delle identità - dice Lagalla -. Questo è avvenuto nel passato e avviene nel presente, certo nel momento in cui si fa un lavoro e si guarda con interesse ed attenzione alla comunità vengono meno le pregiudiziali politiche e vengono meno le pregiudiziali di parte. Il Pride è una festa, una festa identitaria che la città accoglie e che la città deve saper ascoltare". Il tema di quest'anno è la violenza maschilista. "Lo abbiamo scelto i fatti avvenuti a Palermo nel luglio dell'anno scorso - spiega Tomasino - lo stupro di gruppo, un atto terribile che ha fatto impressione, ma anche la reazione che c'è stata dopo" . Nel corso della presentazione è stato ricordato anche Luigi Carollo, anima del Pride Palermo, scomparso lo scorso aprile. (ANSA).
   

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