(ANSA) - PALERMO, 26 GIU - E' indagata in stato di libertà
per omicidio stradale e lesioni personali stradali Miriam
Janale, la giovane di 23 anni alla guida della Fiat Punto che è
finita all'alba di domenica contro i guard-rail sulla Palermo
Sciacca all'altezza di Giacalone. Nell'incidente ha perso la
vita il figlioletto di 16 mesi Abd Rahim Gharsallah e la 20enne
Selma El Mouakit, zia del bimbo.
Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di
Monreale. In base agli esami viene contestata l'imperizia per
essersi messa alla guida con un tasso alcolemico di 1,35
microgrammi per litro nel sangue. Quasi tre volte il limite
previsto per legge che è 0,50.
Un corteo di fiaccole e palloncini bianchi ha intanto
salutato in paese le salme di Abd Rahim Gharsallah e Selma El
Mouakit, il bimbo di 16 mesi e la ventenne morti nell'incidente.
La comunità locale si è stretta attorno alla famiglia maghrebina
giunta alcuni decenni fa in paese. I corpi sono stati purificati
e bendati. Così come prevede il rito funebre islamico, che
inizia con il lavaggio affidato alla donna più anziana della
comunità, alla presenza dell'imam. I corpi, ricoperti di bende
bianche, sono stati deposti dentro due bare, una bianca e una
marrone, con sopra una copia del il Corano. Erano presenti alla
processione il sindaco di San Cipirello Vito Cannella, e il
sindaco di San Giuseppe Jato Giuseppe Siviglia. (ANSA).
Alla guida ubriaca, indagata per omicidio stradale
Nell'incidente è morto il figlioletto di 16 mesi e la zia 20enne