(ANSA) - PALERMO, 27 GIU - Era stato ripulito per essere
abbattuto, ma in questi ultimi giorni è stato utilizzato come
discarica. I cumuli di spazzatura sono stati dati alle fiamme
questo pomeriggio nell'ecomostro di via Tiro a Segno a Palermo.
Nell'immobile abusivo confiscato alla mafia che da decenni si
trova in uno stato di totale abbandono, dopo le segnalazioni
arrivate dai residenti e dalla vicina sede dell'Amg sono
arrivati i vigili del fuoco che hanno impiegato diverse ore per
spegnere il rogo in cui sono stati bruciati i rifiuti
accatastati. L'amministrazione comunale si era impegnata ad
abbattere l'immobile e intitolare la strada a Biagio Conte.
Ad aprile del 2024, come annunciato dall'assessore
all'Urbanistica Maurizio Carta, era stato incaricato il
responsabile unico del procedimento e la scelta era ricaduta su
un ingegnere del Coime.
Gli operai comunali, dopo i primi interventi di rimozione dei
rifiuti da parte della Rap, avevano fatto dei lavori di messa in
sicurezza recintando alcune aree e chiudendo vari accessi e
scalinate. Poi era partita la bonifica anche dell'amianto.
(ANSA).
Incendio in ecomostro a Palermo, intervento vigili del fuoco
L'immobile di via Tiro a Segno dovrebbe essere abbattuto