Sicilia

Banca d'Italia, occupazione a +5,5%, bene giovani e donne

I posti di lavoro superano quelli del 2019 in tutti i settori

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 28 GIU - Cresce l'occupazione, in Sicilia, in misura più intensa rispetto al 2022, tanto da far risultare i livelli occupazionali superiori a quelli del 2019 di circa 69 mila unità. La crescita ha interessato soprattutto i lavoratori dipendenti; nel settore privato la creazione di nuove posizioni lavorative è stata supportata dai contratti a tempo indeterminato. I livelli occupazionali del 2019 sono stati superati in tutti i principali settori di attività economica tranne nel comparto del commercio, alberghi e ristoranti; l'incremento maggiore si è registrato nelle costruzioni, la cui attività è stata supportata dagli incentivi fiscali per la riqualificazione energetica degli immobili. Il dato emerge dal report annuale di Banca d'Italia sull'economia siciliana nel 2023, presentato oggi a Palermo "Se c'è un dato veramente positivo in questa relazione è l'incremento dell'occupazione: +5,5 per cento - ha detto Emanuele Algna, direttore della sede di Palermo della Banca d'Italia -, superiore a quello del 2022 (+2%), che ha portato più reddito nelle famiglie e ha permesso in qualche modo di fronteggiare anche l'inflazione". Come nel 2022 l'aumento del tasso di occupazione è stato particolarmente elevato per gli individui tra 25 e 34 anni e contestualmente si è registrato un nuovo rilevante calo dell'incidenza, tra i giovani dai 15 ai 34 anni, di coloro che non sono occupati, non studiano e non frequentano corsi di formazione. (ANSA).
   

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