(ANSA) - MESSINA, 06 AGO - È stato aggredito, la notte scorsa
un infermiere del pronto soccorso dell'azienda ospedaliera
universitaria Gaetano Martino a Messina. Durante il turno di
notte il professionista è stato preso di mira da un gruppo di
familiari di una paziente che si trovava in sala visita, per
altro già valutata e stabilizzata dai medici del nosocomio.
"Già in più occasioni, durante la permanenza nella zona triage i
parenti del malato - nonostante fossero stati più volte invitati
a recarsi in sala d'attesa - avevano attaccato anche verbalmente
l'infermiere, pretendendo le dimissioni del
loro congiunto e creando trambusto mentre era in corso la
gestione di un codice rosso e di altri casi urgenti - afferma
una nota dell'ospedale - Data la presenza di una particolare
situazione di fragilità della paziente, i sanitari avevano
richiesto una documentazione specifica per procedere alla
dimissione della signora poiché era stata rifiutata la proposta
di ricovero suggerita dai medici; nel momento in cui è stato
possibile soddisfare tale volontà, l'infermiere è uscito per
restituire un documento della paziente ed è stato aggredito con
calci e pugni al volto dai familiari". Medicato e assistito, è
stato dimesso con una prognosi di 25 giorni.
Anche uno degli operatori del servizio di vigilanza, accorso per
dare aiuto, è stato ferito alla mano ed è stato ritenuto
guaribile in sei giorni. Sono stati chiamati i carabinieri che
stanno ora provvedendo ad acquisire i filmati delle videocamere
di sorveglianza.
"Il tema delle aggressioni al personale sanitario - sottolinea
il direttore generale Giorgio Giulio Santonocito - continua
purtroppo ad essere attuale". (ANSA).
Aggredito infermiere del pronto soccorso di Messina
Colpito con calci e pugni dai familiari di una paziente