Sicilia

Dee Dee Bridgewater regina del jazz al Festival Taormina Arte

Dieci gli appuntamenti del cartellone fino al 29 agosto

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 AGO - Sarà una leggenda vivente, Dee Dee Bridgewater, ad inaugurare il 19 agosto al Teatro Antico il prestigioso Festival Taormina Arte 2024. La regina del jazz aprirà la parata di stelle che animeranno fino al 29 agosto una proposta di turismo culturale all'insegna dell'eccellenza, multidisciplinare e multigenere. Dalla musica classica al rock, dal jazz al pop, con incursioni nella danza e nel teatro. La manifestazione è organizzata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia guidata dal commissario straordinario Sergio Bonomo e con la direzione artistica di Gianna Fratta, direttrice d'orchestra e operatrice culturale. Dei dieci appuntamenti in programma, quattro si svolgeranno al Teatro Antico, con inizio alle ore 21:30 e sei alla Villa Comunale, con inizio alle ore 21:00. Nel segno delle donne è la proposta del Dee Dee Bridgewater Quartet in "We exist!", "Noi esistiamo!", due sole parole per un motto assertivo, che serve a ricordare l'impatto dell'attivismo e dell'arte attraverso la lente inimitabile e potente delle donne. Quello lanciato dall'ensemble capitanato dalla celeberrima leader è un grido di battaglia e una riflessione su un viaggio in atto e sempre in fieri.
    Rielaborando canzoni evocative di protesta come "Mississippi Goddam", "Trying Times", "The Danger Zone" e altre, questo quartetto tutto femminile collega il passato e il presente, tracciando la strada fatta e riflettendo su quella ancora da fare. L'incomparabile voce di Dee Dee Bridgewater e il suo carisma tengono saldo il timone di questo progetto, insieme al talento della direttrice musicale e pianista Carmen Staaf (Thelonious Monk Institute Fellow e DownBeat Critics Poll Rising Star). Elevare le giovani artiste è un imperativo per Bridgewater: il quartetto vede la presenza in Europa di Rosa Brunello ed Evita Polidoro. Dopo The Dee Dee Bridgewater Quartet, la cavea millenaria ospiterà altri tre concerti: "Seasons" con I Filarmonici Italiani diretti dalla stessa Gianna Fratta, i violinisti Federico Guglielmo, Dino De Palma, Alessandro Quarta e la danza acrobatica dei Kataklò (21 agosto); "Vecchi tasti. Camera a Sud" con Vinicio Capossela, nel trentennale del disco (23 agosto); "Ci vorrebbero mille canzoni" con Amii Stewart e l'Orchestra della Magna Grecia diretta da Piero Romano (29 agosto). Anche la Villa Comunale accoglierà artisti di primo piano e programmi interessanti: l'ironia del duo comico Moschella e Mulè (20 agosto); un'originale esecuzione di un capolavoro come "Le quattro stagioni" di Vivaldi, ancora con I Solisti Filarmonici Italiani e il violino solista di Federico Guglielmo e la proiezione sincronizzata delle immagini della Sicilia nel susseguirsi del ciclo naturale delle stagioni (22 agosto); il talento funambolico e "Unlimited" del pianista Michele Di Toro (25 agosto); l'omaggio a Carosone concepito da Enzo De Caro e dal Quartetto Ànema (26 agosto); la jazzista Jany McPherson e il suo Trio in "A long way" (27 agosto); infine le "Passioni ribelli" di otto iconiche scrittrici sudamericane, rievocate da Ornella Muti e dall'Americas Trio (28 agosto). Il cartellone completo è disponibile sul sito festivaltaorminarte.it (ANSA).
   

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