(ANSA) - CATANIA, 23 AGO - Ad Acireale (Catania) la Polizia
ha dato esecuzione alla misura cautelare dell'allontanamento
dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona
offesa emessa dal Gip su richiesta della Procura nei confronti
di un uomo di 44 anni responsabile di maltrattamenti in famiglia
e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna.
Secondo quanto accertato, "al culmine di una serie di
comportamenti sempre più ossessivi e lesivi dell'incolumità
della vittima, l'uomo ha assunto comportamenti prevaricatori e
violenti nei confronti della vittima". Nell'ultimo episodio per
non prendere botte la donna che era in auto ha cercato di
scendere dalla vettura, ma l'uomo ha continuato a malmenarla al
punto da farla stramazzare a terra, in strada, dove ha
continuato a colpirla con pugni al volto e in altre parti del
corpo. Riportata a forza dentro l'auto, la vittima ha cercato di
attirare l'attenzione di qualcuno di passaggio e per questa
ragione ha ricevuto altre violenze fisiche. Approfittando della
sosta dell'auto ad un semaforo, è però riuscita a scendere dal
veicolo e a chiedere aiuto ad alcuni passanti, che l'hanno
portata in ospedale, dove è stata raggiunta agli agenti della
Polizia. I medici hanno riscontrato un trauma all'orecchio
destro, escoriazioni, contusioni e la frattura di una falange
del piede destro.
Successivamente la donna ha sporto querela contro il compagno
violento nei cui confronti ora è stato disposta la misura
dell'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di
avvicinamento nei luoghi abitualmente frequentati dalla vittima,
con mantenimento di una distanza minima di 500 metri. Il
Questore di Catania ha poi emesso un provvedimento di
ammonimento. (ANSA).
Picchiò compagna a Catania, allontanato e ammonito
Ultima aggressione in un'auto, vittima riuscì a scappare