Sicilia

Docenti e studenti del Convitto Nazionale a "lezione" nel bosco

Nella riserva di Monte Catalfano tra flora locale e falconeria

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 10 SET - A lezione nel bosco. E' stata una giornata diversa per i 70 docenti ed educatori del Convitto Nazionale di Palermo, che stamane hanno partecipato al progetto di formazione "Educare nel Bosco: Pratiche Educative Green e Inclusività". Un'opportunità unica per esplorare nuove modalità didattiche e pedagogiche, in armonia con la natura, promuovendo i valori fondamentali della sostenibilità e dell'inclusività.
    Grazie alla collaborazione con l'associazione "Albero di Chirone", rappresentata da Giorgio e Federica Panzeca, e con il supporto della guida escursionistica Gianfranco Sciacca e dell'apicoltore Marcello Milazzo, i partecipanti, divisi in due gruppi, hanno compiuto una escursione sul Monte Catalfano, una riserva naturale di straordinaria biodiversità situata sopra Bagheria. Un gruppo ha esplorato la suggestiva Grotta del Barbagianni, mentre l'altro ha avuto un incontro ravvicinato con la flora locale del bosco, discutendo delle proprietà di piante autoctone come il lentisco, la quercia spinosa, il pino di Aleppo, il cisto e la mandragola. A coronare l'esperienza, una dimostrazione di falconeria con esemplari di Poiana di Harris.
    Questa antica arte, riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio Culturale dell'Umanità, ha offerto ai partecipanti un'ulteriore opportunità di riflessione su temi culturali e ambientali.
    Il progetto è nato dall'esigenza di promuovere una cultura educativa fondata sul rispetto per la natura e sulla sostenibilità, come sottolinea il Dirigente scolastico del Convitto Nazionale, Concetta Giannino: "l'obiettivo principale - spiega - è quello di fornire ai docenti strumenti pratici per integrare queste tematiche nella loro didattica quotidiana, ponendo l'accento sul benessere psico-fisico degli studenti e della comunità educante nel suo complesso". (ANSA).
   

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