Sicilia

Calcio: Palermo; Dionisi: "Voglio più efficacia in zona gol"

Dopodomani sfida alla Juve Stabia, il tecnico lancerà Le Douaron

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 12 SET - Sosta alle spalle, dopodomani il campionato di B riparte e il Palermo si prepara a una nuova trasferta, a Castellamare di Stabia. Nuova occasione per lanciare un segnale a un torneo in cui i rosa vogliono essere protagonisti. La pensa così anche l'allenatore Alessio Dionisi.
    "Inizia un periodo importante - sottolinea il tecnico - ci siamo preparati a ranghi ridotti ma non troppo. Dovremo capire quanto sono stanchi i nazionali rispetto ai compagni. Peda, Saric e Desplanches hanno fatto il primo allenamento oggi, Diakité e Lund si alleneranno domani".
    L'avvio di stagione è stato in chiaroscuro, al Palermo sanno di potere e dovere fare di più. "È una partita difficile - commenta Dionisi - vogliamo migliorare e serve più efficacia in avanti.
    Le aspettative altrui sono alte ma anche le nostre su di noi.
    Affronteremo la Juve Stabia su un campo sintetico, un terreno diverso rispetto al nostro. L'ambiente sarà caldo, la squadra avversaria è intensa, quindi dovremo adeguarci alla partita. Mi aspetto un ritmo alto, la Juve Stabia è una squadra giovane, che gioca a uomo".
    Ci sono grandi aspettative per il debutto dell'attaccante Jérémy Le Douaron, mister 4 milioni, l'acquisto più oneroso della sessione estiva di mercato. Dionisi è pronto a lanciarlo.
    "La società - ammette - ha fatto un grande sforzo per acquistarlo, sono contento. È già pronto ma la lingua non lo facilita, può giocare ma non so se dall'inizio, è un giocatore importante, darà tanto al Palermo. Sa giocare a sinistra ma siamo convinti che possa esprimersi al meglio sul centrodestra.
    Henry e Brunori non giocheranno insieme dall'inizio. Loro lo sanno, ci riconosciamo con un altro sistema di gioco. Henry è un giocatore forte, ora sta bene, ha bisogno di giocare e sta dando grandissime risposte. Brunori è una garanzia per questa squadra anche, se come in altre stagioni, è partito nei numeri col freno a mano tirato. Si lavora più sulla testa dei ragazzi, siamo consapevoli che abbiamo un potenziale superiore. La squadra dovrà diventare più efficace dal punto di vista offensivo" (ANSA).
   

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