(ANSA) - PALERMO, 14 SET - "Lavoriamo per indebolire tutti i
pezzi di una sola struttura che è Cosa nostra, senza distinzione
tra la mafia militare e quella dei colletti bianchi che non sono
separate perché la mafia tratta ai piani alti dell'imprenditoria
e della politica, con alle spalle la forza militare
rappresentata da quelli che uccidono".
Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Palermo Maurizio
de Lucia nel corso della presentazione del libro "L'armata del
diavolo" scritto da Calogero Ferrara, Procuratore delegato
europeo ed ex componente della Dda di Palermo, e da Francesco
Petruzzella, analista informatico della Procura, che si è svolto
nel castello arabo di Castellamare del Golfo (Tp).
Nel corso dell'incontro, gli autori ed il procuratore de
Lucia hanno analizzato il fenomeno mafioso sotto diversi
aspetti, ricostruendone non solo le dinamiche criminali ma anche
gli aspetti sociologici. "Non è vero che non interessa più
parlare di mafia. Bisogna saperlo fare - ha detto de Lucia -
usando gli strumenti della conoscenza, dell'approfondimento e
del ragionamento. È essenziale il modo di approcciarsi per
comprendere un fenomeno complesso qual è la mafia, proprio come
fa il libro di Ferrara e Petruzzella, che non sono né scrittori
né giornalisti e offrono il punto di vista di chi lavora
all'interno della macchina della giustizia". Il libro, il cui
titolo fa riferimento agli "squadroni della morte" che negli
anni '80 seminarono il terrore a Palermo con centinaia di
omicidi, racconta una delle stagioni più efferate di Cosa
Nostra.
Riferendosi poi all'arresto di Matteo Messina Denaro,
avvenuto dopo trent'anni di latitanza grazie al lavoro di
"squadra" delle forze dell'ordine e dei magistrati della Procura
di Palermo, De Lucia ha ribadito le accuse contro quella
"borghesia mafiosa" che ha favorito e coperto il boss. "I
professionisti e gli imprenditori accusati di concorso esterno
in associazione mafiosa - ha sottolineato il Procuratore - a mio
avviso non sono meno responsabili dei killer di Cosa Nostra
autori degli omicidi di cui si parla nel libro". (ANSA).
De Lucia, mafia militare e colletti bianchi sono la stessa cosa
Procuratore Palermo ribadisce accuse contro "borghesia mafiosa"