Sicilia

"Ossigeno", Federica Molè racconta l'amore per il padre Gianni

Presentato a Comiso il libro sul giornalista morto di Covd

Redazione Ansa

(ANSA) - COMISO, 14 SET - Una storia d'amore. Un amore indissolubile. Federica Molè ha dato alle stampe "Ossigeno" (edizioni Architype, Ragusa, 2024), un libro, autobiografico, dedicato al padre, Gianni Molè, giornalista di Vittoria (Rg), morto a causa del Covid 19 il 31 ottobre 2020. Federica, che ha intrapreso anch'essa la carriera giornalistica, racconta i suoi anni con il padre e il rapporto fortissimo con lui. "Una voragine di ricordi" la definisce, in una delle pagine del libro.
    "Ossigeno" racconta la figura del giornalista visto attraverso l'ottica della dimensione familiare della figlia. La narrazione accompagna il percorso di crescita di Federica dall'infanzia fino al liceo, all'università e poi i primi passi nel mondo del lavoro, nel giornalismo e in un'agenzia pubblicitaria. "Ricordi, sapori, spaccati di vita familiare - scrive il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri - e al centro la bussola fondamentale dell'amore tra un padre e una figlia. Un padre presente, a tratti apparentemente ingombrante, comunque essenziale". Il libro ripercorre momenti e ricordi della vita familiare. Solo brevi cenni all'attività giornalistica e all'impegno sociale di Gianni Molè, giornalista di Gazzetta del Sud e Gazzetta dello Sport, responsabile dell'ufficio stampa dell'ex provincia regionale di Ragusa.
    Il libro è stato presentato a Comiso durante la seconda edizione di Casmene Fest, manifestazione culturale in programma a Comiso. Erano presenti, la sindaca Maria Rita Schembari, l'assessore Giovanni Assenza, il deputato regionale Giorgio Assenza, il segretario generale della ex provincia (oggi Libero Consorzio) Giampiero Bella, la moglie di Gianni Molè, Eliana. A presentare il libro è stato Claudio Zarba. (ANSA).
   

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