(ANSA) - PALERMO, 20 SET - Dal Piano nazionale di ripresa e
resilienza (Pnrr), alla Sicilia sono stati assegnati 638 milioni
di euro per 260 interventi infrastrutturali e 471 di innovazione
e digitalizzazione del servizio sanitario regionale inseriti nel
programma operativo regionale. Nel 2023 è entrato nel vivo il
processo di riorganizzazione e rafforzamento dell'intera rete
ospedaliera siciliana e delle reti di patologia, come la rete
oncologica e anche quella ematologica.
Attraverso i competenti dipartimenti, l'assessorato della Salute
sta operando secondo due canali diversi e paralleli: da un lato
l'attivazione delle strutture introdotte dalla legge (case di
comunità, ospedali di comunità, Cot) e dall'altro la piena
attivazione delle funzioni inerenti l'ottimizzazione dei servizi
Sanitari Territoriali - dice Salvatore Requirez, dirigente
generale del dipartimento per le attività sanitarie e
osservatorio epidemiologico dell'assessorato della Salute - Il
dipartimento Asoe ha pienamente attivato le linee di azione
correlate all'azione del Pnrr implementando tutte le sub-misure
inerenti la formazione sanitaria (corsi infezioni ospedaliere,
borse aggiuntive, corsi manageriali) nonché tutte le linee
operative che ricadono nella partecipazione attiva della Regione
Sicilia nei progetti di internazionalizzazione e ricerca
sanitaria".
A inizio settembre risultano completati i lavori di
50 centrali operative territoriali, avviati i lavori di 40 case
della comunità e di 11 ospedali comunità; entro fine ottobre si
prevede di attivare altre 100 case e 43 ospedali. (ANSA).
Forum Ambrosetti: Pnrr,in Sicilia migliorati servizi sanitari
Requirez (Dasoe) : "implementata formazione e operatività"