(ANSA) - CALTANISSETTA, 27 SET - L'emergenza idrica a
Caltanissetta sta colpendo anche gli albergatori. A portare la
sua testimonianza in Consiglio comunale, convocato stamane in
via straordinaria sul tema dell'emergenza idrica, è Beatrice
Giammusso, proprietaria di un albergo in città.
"Gli chiedo - aggiunge l'albergatrice - di farsi da portavoce
con Caltaqua, ma questo non avviene. Poi richiamo il sindaco che
non mi risponde. Ho 18 camere piene di ospiti che si devono
lavare e quindi comincio a distribuire casse d'acqua ai clienti.
Per fortuna il 22 mattina è arrivata l'acqua. Diversamente avrei
dovuto dire ai miei ospiti di fare i bagagli e andare via. Ma
l'acqua arriva con una pressione bassissima e non riesco a
riempire i recipienti. Ebbene, ho dovuto pagare 10mili litri
d'acqua 150 euro, senza fattura. Quindi esigo che il sindaco
batta i pugni con Caltaqua per ricevere quello che per noi
cittadini è un diritto". (ANSA).
Crisi idrica, l'odissea di un'albergatrice di Caltanissetta
Il racconto in Consiglio comunale: 'Sindaco batta i pugni'