Sicilia

Premio Cinema Sociale al festival di Cefalù a Fabiana Miccio

Convince il documentario sul contadino-artista Bruno Petretto

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 28 SET - La regista sassarese Fabiana Miccio vince il Premio Cinema Sociale e Impegno Civile, categoria Progetto studentesco, al Festival del Cinema di Cefalù. È stato apprezzato dalla giuria il suo documentario "Bruno Petretto - Una vita per l'arte". Il film racconta la storia di un contadino, allevatore e artista sardo.
    Il premio è stato assegnato "per la capacità straordinaria del film di raccontare una vita immersa nella natura e nell'arte. Bruno Petretto, contadino, allevatore, attore e artista, emerge come una figura unica, capace di vivere in profonda simbiosi con il paesaggio che lo circonda, utilizzando gli elementi naturali come componenti essenziali delle sue opere. Il documentario cattura con sensibilità il legame intimo tra l'uomo e il Parco delle Arti Molineddu, un luogo magico dove l'arte si intreccia armoniosamente con la natura, creando un dialogo poetico e universale".
    Nata a Sassari nel 1994, Fabiana Miccio si è laureata nel 2023 all'Accademia di Belle Arti Mario Sironi diretta da Daniele Dore e ha proseguito il suo percorso di studi specializzandosi in Cinematografia documentaria. Da sempre appassionata di fotografia e video, ha iniziato la sua carriera lavorando in cortometraggi e lungometraggi, tra cui "Il Portiere Notturno" (2023) e "La consegna" (2024), prima di dedicarsi alla realizzazione del documentario su Bruno Petretto.
    "Accogliamo con grande piacere la notizia di questo prestigioso premio - commenta Daniele Dore - Fabiana è una studentessa poliedrica e sensibile alle tematiche sociali, e il suo documentario rappresenta un esempio di come la creatività artistica possa rivelare storie altrimenti sconosciute. Le auguriamo una carriera ricca di soddisfazioni e successi come questo". (ANSA).
   

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