Sicilia

Laser cura ipertrofie prostatiche benigne al Policlinico Catania

Primi interventi contro disturbi urinari

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANIA, 01 OTT - Sono state eseguite con gran successo nel Policlinico 'Rodolico' di Catania le prime procedure con Laser ad Holmio (Holep-Holmium Laser Enucleation of the Prostate) di enucleazione endoscopica transuretrale dell'adenoma prostatico per combattere i disturbi urinari causati dall'ipertrofia prostatica benigna (ingrossamento della prostata) che compromettono la qualità di vita del paziente. Lo rende noto la stessa azienda ospedaliero universitaria.
    Il laser ad Holmio di ultimissima generazione, altamente performante ma non ancora molto diffuso poiché richiede determinate abilità da parte degli urologi, è presente in azienda da poco meno di un anno nell'Unità operativa complessa di Urologia diretta da Sebastiano Cimino. A manovrare il laser durante tutti gli interventi è stato in particolare l'urologo Orazio Maugeri, esperto dalla lunga esperienza acquisita in 20 anni di lavoro al Nord Italia, all'Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano ed a Cuneo. L'enucleazione endoscopica transuretrale dell'adenoma prostatico con Laser ad Holmio è indicata per quei pazienti con disturbi urinari di grado medio o severo con prostate di qualunque dimensione e in particolare per coloro che seguono una terapia con farmaci anticoagulanti e/o antiaggreganti che non possono essere sospesi.
    Numerosi sono i vantaggi della tecnica rispetto all'approccio chirurgico più classico: innanzitutto la mininvasività grazie al fatto che non è necessario effettuare tagli, quindi i ridotti tassi di trasfusione postoperatoria conseguenti alle proprietà emostatiche del laser e, non ultimo, la notevole riduzione dei tempi di ripresa del paziente e della sua degenza in ospedale.
    "Con l'introduzione del nuovo 'gold standard' del trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna con il Laser ad Holmio l'Azienda ospedaliera Universitaria Policlinic 'G. Rodolico - San Marco' - sottolinea una nota - aggiunge un altro importante tassello che premia lo sforzo effettuato dalla direzione nel dotare i due presidi delle apparecchiature tecnologiche più moderne confermandosi quale realtà ospedaliera all'avanguardia nei servizi di diagnostica, interventistici, di ricerca, assistenza e cura". (ANSA).
   

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