(ANSA) - CASTELVETRANO, 02 OTT - Un'esperienza di
volontariato civile presso la base scout 'Ciuri di Zagara',
allestita in un bene confiscato all'imprenditore Giuseppe
Grigoli a Castelvetrano, ritenuto vicino al boss Matteo Messina
Denaro. A viverla sono stati quattro cittadini americani - tre
liberi professionisti e un ex bancario - arrivati in città
grazie al progetto promosso dall'associazione statunitense
'Global Volunteers', il cui referente locale è Giovanni Parrino.
Il progetto svolto in collaborazione con l'Agesci, ha visto
impegnati i volontari nella realizzazione di numerose attività:
dalla pulizia e cura dei terreni, alla portatura degli alberi di
agrumi nel fondo di via Seggio. Due volontarie americane hanno
realizzato una pittura su uno dei muri della struttura e hanno
restaurato una cassa antica. "Una magnifica esperienza di
arricchimento e condivisione - spiega Giovanni Parrino - un
profondo e perpetuo scambio sociale, culturale e di valori umani
che crea profondi legami di amicizia, condivisione e processi di
sviluppo e pace".
A chiusura del progetto il gruppo Agesci Castelvetrano 1, ha
organizzato un momento conviviale condividendo tutti insieme una
cena presso la base scout con piatti tipici della cucina
siciliana e castelvetranese, con la collaborazione di Emanuela
Indiano e l'associazione 'Noi' OdV. (ANSA).
Dagli Usa a Castelvetrano, volontari in bene confiscato
L'esperienza in base scout ex Grigoli, vicino a Messina Denaro