Sicilia

Palermo: Lagalla, Fi ristabilisce unità di intenti in coalizione

Per il sindaco ristabilita equilibrio e verità

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 09 OTT - "Sono molto soddisfatto del comunicato di Forza Italia che, al di là di possibili fraintendimenti, ristabilisce equilibrio e verità, utili al lavoro di tutti. La coalizione, dopo questo transitorio momento, conferma la sua consueta unità di intenti nel comune interesse della città". Lo afferma il sindaco di Palermo Roberto Lagalla commentando la nota dei consiglieri comunali di Forza Italia, insieme al coordinatore regionale Marcello Caruso, al termine di un incontro avuto oggi per valutare l'evoluzione della situazione politica cittadina.
    "Grazie alla forte presa di posizione di Forza Italia a tutti i livelli, si è finalmente sciolto un arcano e fatta chiarezza sulla composizione della coalizione che sostiene l'Amministrazione comunale di Palermo. - dicono i forzisti - Come si evince dalle dichiarazioni dell'assessore Orlando e del consigliere Chinnici, della coalizione di governo, non fa evidentemente parte Italia Viva, i cui esponenti, confermando distanza culturale e politica ed incompatibilità col centrodestra, hanno usato parole e tenuto posizioni inaccettabili nei confronti del presidente Schifani, al quale il gruppo consiliare esprime ancora una volta la più totale vicinanza personale e politica".
    "Ovviamente e come di consueto, resto disponibile al confronto con i partiti della coalizione sui temi dello sviluppo dell'azione di governo e dell'attuazione del programma che certamente avverrà entro il compimento della prima metà della legislatura - aggiunge Lagalla - essendosi la fibrillazione di questi giorni determinata in conseguenza degli attacchi immeritatamente ricevuti dal presidente Schifani, rinnovo a lui e al suo governo gli auguri di buon lavoro, confermando piena disponibilità alla più ampia collaborazione tra governo cittadino e regionale, già proficuamente sperimentata in questa prima parte della legislatura". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it