(ANSA) - CALTANISSETTA, 14 OTT - "La soluzione dei 'serbatoi
e bidoni' messa in campo dall'amministrazione comunale guidata
dal sindaco Walter Tesauro è vergognosa. Inaccettabile".
Una soluzione che l'amministrazione comunale sta mettendo in
campo per contrastare la crisi idrica, per un costo pari a
43.980 euro, e che a Caltanissetta viene contestata da cittadini
e associazioni. "Perché - continua Leandro Janni - è stata
interrotta la ricerca dei pozzi d'acqua? Come verranno gestiti i
12 serbatoi, i 12 punti-acqua previsti in città nel pieno della
crisi idrica? E poi, potranno essere prelevati 100 litri al
massimo a cittadino, o a famiglia, al giorno? Ci verranno
richiesti lo spid, la carta di identità, la tessera sanitaria o
il water-pass? Ci sarà un sistema centralizzato di controllo che
impedisca ai cittadini di fare il giro di tutti i 12 serbatoi, o
di parte di essi? E ogni qual volta i serbatoi si saranno
svuotati e ci sarà ancora gente che farà la fila con i bidoni e
quant'altro, che cosa verrà detto loro? Si rendono conto, questi
amministratori comunali, questi politici, di quello che una
soluzione del genere potrà determinare? Li portino a Palermo, a
Palazzo d'Orleans, o al ministero della Protezione civile a
Roma, questi serbatoi della disperazione e della vergogna. E
intanto in città riparte la protesta per l'acqua". (ANSA).
A Caltanissetta polemica per installazione di serbatoi d'acqua
Janni. 'Soluzione serbatoi e bidoni è inaccettabile'