(ANSA) - PALERMO, 16 OTT - La prima conferenza nazionale
sulle pietre identitarie d'Italia si terrà nella sala delle
Capriate del palazzo di città a Cefalù il 19 ottobre. Il
progetto di Archeoclub d'Italia prevede lo studio della pietra
locale, la famosa lumachella e la mappatura dei siti costruiti
con questa pietra.
"Illustreremo i primi risultati e le prime attività messe
in campo - prosegue Stefania Randazzo, presidente di Archeoclub
d'Italia di Cefalù - è un progetto triennale con ben tre linee
principali: Parte scientifica, la seconda linea riguarda la
Didattica. Infine la terza linea sarà la promozione".
La pietra lumachella è il materiale impiegato per la
costruzione degli edifici più antichi e per le imponenti
fortificazioni dette mura megalitiche, per i cippi funerari
della necropoli ellenistica nonché per le fondamenta del Duomo
arabo normanno e di antiche abitazioni. Si ritrova "nei partiti
architettonici di chiese e palazzi, nella pavimentazione
stradale -prosegue Randazzo- negli arredi almeno fino agli anni
'50 del Novecento, costituendo quindi con la sua colorazione e
il suo aspetto l'elemento più significativo per la
caratterizzazione dell'identità di questo luogo. Per far
conoscere la sua natura geologica, mineralogica e
paleontologica, alla prima conferenza nazionale sulle pietre
identitarie, sono stati invitati a relazionare gli studiosi e i
professionisti che hanno mappato la geologia della macroarea del
parco delle Madonie e approfondito le caratteristiche del sito
geologico della Rocca e del centro storico di Cefalù", conclude
la presidente di Archeoclub di Cefalù. (ANSA).
A Cefalù conferenza dedicata alla pietra lumachella
Il 19 ottobre nel palazzo di città