(ANSA) - CATANIA, 16 OTT - Un'ordinanza di applicazione della
misura di custodia cautelare per associazione mafiosa è stata
notificata dalla polizia in carcere a Giuseppe Russo, 25 anni, e
Francesco Ieni, 42 anni, figlio del boss deceduto Giacomo
Maurizio che era a capo del clan Pillera-Puntina. Il
provvedimento è stato emesso dalla Quinta sezione del Tribunale
di Catania che ha accolto un ricorso della Procura distrettuale
contro la decisione del gip che aveva rigettato la misura per i
reati di associazione mafiosa e per l'aggravante mafiosa nei
confronti dei due indagati.
Al centro del provvedimento, ricostruisce una nota dalla
Procura, l'operazione 'Doppio petto' della squadra mobile della
Questura, eseguita il 1 dicembre del 2023, con l'esecuzione di
un'ordinanza di custodia cautelare per 18 indagati accusati, a
vario titolo e con differenti profili di responsabilità, di
detenzione e porto di armi, estorsione aggravata dal metodo
mafioso, usura, trasferimento fraudolento di valori,
associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze
stupefacenti. Il gip aveva concesso la misura cautelare per le
ipotesi di reato avanzate dalla Procura, ma aveva rigettato la
richiesta per l'associazione mafiosa e per l'aggravante mafiosa,
ritenendo non sussistenti i gravi indizi. La Procura ha
presentato ricorso e il Tribunale di Catania ha "ritenuto che
entrambi gli indagati sarebbero stati pienamente organici al
sodalizio mafioso e coinvolti nelle attività criminali
dell'organizzazione". (ANSA).
Mafia: ordinanza in carcere per figlio boss Ieni e per Russo
Tribunale accoglie ricorso Procura Catania contro decisione gip