Sicilia

A Nordio benemerenza come ambasciatore di gentilezza

Movimento italiano consegna documento a ministro

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 19 OTT - "Sono commosso e sorpreso per l'assegnazione di questo premio. Non so se io abbia o meno un animo gentile. Penso che una delle doti maggiori di una persona sia l'umiltà che non significa arrendevolezza e sciatteria ma conoscenza dei propri limiti che ci deriva dalla cultura, dall'esperienza e dalla lettura dei grandi testi classici che ci insegnano che la nostra saggezza e di sapore di non sapere".
    Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha ricevuto, a Palazzo dei Normanni a Palermo, la benemerenza come ambasciatore della gentilezza nel mondo, consegnata dalla presidente del movimento italiano per la gentilezza Natalia Re.
    Dopo avere ricevuto il riconoscimento, Nordio ha invitato al ministero per un incontro formale il movimento per la gentilezza che a sua volta ha consegnato al ministro un documento programmatico per chiedere il riconoscimento della gentilezza come indicatore di benessere e forza trasformativa in ambito psico-sociale.
    Il riconoscimento è stato consegnato, si legge nella motivazione del movimento per la gentilezza, a "Carlo Nordio il cui agire è intriso da grandissima dedizione e spirito di servizio, da una visione illuminata della giustizia riscontrabile nella sua prassi operativa protesa a rispettare la dignità dei cittadini e degli operatori di giustizia". E ancora perché "permeato da quella proprietà d'animo che è virtù integrante dell'etica ovvero la gentilezza, definita da Schopenhauer come preoccupazione genuina e profonda per gli altri. Essa riflette dunque una comprensione della preziosità della vita e della sua imperfezione, cifra di una personalità testimone di autentici sentimenti di rispetto verso tutti".
    (ANSA).
   

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