(ANSA) - CATANIA, 21 OTT - Grazie al partenariato fra il
centro antiviolenza Thamaia e la sezione etnea dell'Unione
italiana ciechi e ipovedenti (Uici) è attivo a Catania lo
sportello d'accoglienza per le donne con disabilità che
subiscono violenza, così come previsto nel progetto 'Venti a
favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono
violenza' finanziato da Fondazione Con il Sud.
Lo sportello è aperto ogni lunedì, dalle 9 alle 13.
"Questa nuova e importante azione - spiega la presidente di
Thamaia, Anna Agosta, la cui associazione è capofila del
progetto - è fondamentale per raggiungere l'obiettivo
prefissato: il potenziamento generale dei servizi rivolti a
tutte le donne del nostro territorio che subiscono violenza,
anche coloro che hanno delle disabilità. In questi casi le donne
sono soggette a una doppia discriminazione per cui occorre
un'accoglienza integrata, che è possibile realizzare soltanto
attraverso un indispensabile lavoro di rete territoriale.
Occorre cioè il lavoro congiunto dell'operatrice specializzata
nel contrasto alla violenza maschile con quello dell'operatrice
esperta nella gestione delle disabilità"
"Da queste considerazioni e dalla consapevolezza che esiste
un sommerso di sofferenza che le donne ancora non riescono a
riconoscere, affrontare e denunciare - aggiunge Rita Puglisi,
presidente dell'Uici di Catania - è nato il desiderio di aprire
uno sportello donna in un luogo privo di barriere
architettoniche aperto a donne della nostra città con
disabilità, mettendo insieme le consolidate esperienze e
competenze di entrambe le associazioni, affinché si crei una
sinergia che possa aiutare nel modo migliore tutte le donne che
vorranno rivolgersi a questo sportello".
Nell'ambito dello stesso progetto, inoltre, Thamaia e Uici
hanno costituito un tavolo di monitoraggio per affrontare il
tema specifico della violenza sulle donne con disabilità.
(ANSA).
Sportello accoglienza per donne disabili che subiscono violenza
Attivato a Catania da centro Thamaia e sezione etnea dell'Uici